Pensate, nipoti, vostro nonno in tredici anni era passato da mezzadro a industriale; tutto questo solo con la forza del lavoro e senza l’aiuto di nessuno.

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La fabbrica era tutto ciò che avevamo e la difendevamo con le unghie e con i denti

Elisio Fabi

1972: la prima fabbrica

Dopo l’iniziale periodo fatto di sacrifici e rinunce, trascorso a contrastare i colpi del destino, i Fabi riescono a finanziare la costruzione di una fabbrica a Monte San Giusto, per la precisione a Villa San Filippo. Era la prima fabbrica della zona e, al tempo, non era facile trovare manodopera, nonostante ci fosse lavoro in abbondanza.

1975: l’eccellenza nella lavorazione dei capretti

Grazie ai pellami di qualità forniti dalla Conceria Sancho, il marchio Fabi divenne l’eccellenza in Italia per la produzione di calzature classiche uomo in capretto. “Eravamo diventati leader in Italia nella lavorazione dei capretti e nella produzione di calzature classiche”, ricorda Elisio Fabi. La lavorazione si specializzò, utilizzando tecniche e macchinari per la lavorazione anche dei pellami più sottili. Il risultato era un campionario poco vario, ma che veniva molto richiesto.

1979: la nuova fabbrica

Per un’azienda che lavora nel fashion, la fabbrica è anche questione d’immagine. Seppure costruita pochi anni prima, la vecchia fabbrica inizia ad andare stretta ai Fabi, che sognano un edificio con una grande hall, uffici moderni e sale riunioni.

La nuova sede viene inaugurata nel 1986.

1980: la tentazione dell’export e il consolidamento in Italia

Il Made in Italy, in quegli anni, iniziava a guardare ai mercati esteri come Germania e USA. Ma era una scommessa d’azzardo.

“Noi eravamo troppo piccoli per affrontare avventure così allo sbaraglio – Racconta Elisio Fabi – Chi aveva già provato con questi paesi, aveva fallito; quindi noi continuavamo a lavorare soprattutto in Italia e al dettaglio”.

1990: l’apertura alla moda donna

Con il calo di vendite della moda uomo, le collezioni Fabi si differenziarono accogliendo anche i modelli dedicati alle donne. Inizialmente non fu semplice trovare gli operai specializzati per la produzione di modelli femminili. Ma, ad oggi, si può dire che fu una scelta saggia e le scarpe donna firmate Fabi vengono apprezzate in tutto il mondo.

E la storia dei 50 anni di Fabi prosegue con un nuovo capitolo.